Canzoni per l'OPEN DAY
Benvenuto, benvenuto.
Sono pronto....
Tutti a scuola
Benvenuto, benvenuto.
Sono pronto....
Tutti a scuola
Festa dell'albero
Ecco anche il testo.
Io sono come un albero
(Testo e
musica
Giorgio Minardi)
Io sono come un albero
sto con i piedi per terra
cerco la luce del sole
e così cresco di più
i piedi... radici
le gambe... il tronco
le braccia... i rami
i capelli... le foglie
la pelle... corteccia
il sangue.. la linfa
il cuore della terra batte
dentro la mia pancia!
"Santa Lucia Luntana" è una canzone napoletana scritta nel 1919, dedicata ai tantissimi emigranti napoletani che partivano dal porto di Napoli alla volta di terre lontane (quasi sempre alla volta delle Americhe); le parole del brano sono appunto ispirate ai sentimenti che questi provavano allontanandosi dalla terraferma, fissando il pittoresco panorama del borgo di Santa Lucia, ultimo scorcio della loro terra che riuscivano a vedere, sempre più piccolo, all'orizzonte.
Provate a suonare lo xilofono online e buon divertimento.Per la festa del papà, impareremo una canzoncina su queste note. Chi può collegarsi da casa, cominci a imparare a suonare il motivetto.
Ecco il testo.Ricordate di pronunciare le parole come fatto in classe.
Daddy Daddy
Daddy, daddy let me sayI love you in every way
I love you for all you do
I love you for being you
Daddy, Daddy let me say
Have a happy Father’s Day!
E se vuoi suonare ancora altre canzoni clicca qui
Una canzone-leggenda su tre animali molto cari a voi bambini.
Un milione, due milioni, tre milioni di anni fa
la giraffa aveva il collo la metà della metà;
ma credendo che la luna fosse dolce l'assaggiò
ed il collo da quel giorno, lungo, lungo diventò.
Rit:
Dai, dai dai, non ci crederemo mai!
Dai, dai, dai non è vero e tu lo sai.
Si, lo so, è incredibile però...
Avanti dinne un'altra, ma che sia la verità!
Un milione, due milioni, tre milioni di anni fa
l'elefante non aveva la proboscide che ha.
Ma partendo per il Congo la famiglia salutò
e volendo fare: "Ciao!" la proboscide inventò.
Rit:
Dai, dai dai, non ci crederemo mai!
Dai, dai, dai non è vero e tu lo sai.
Si, lo so, è incredibile però...
Avanti dinne un'altra, ma che sia la verità!
Un milione, due milioni, tre milioni di anni fa
il bassotto era un gigante, lo chiamavan Maestà.
Non aveva che un soldino, che per terra rotolò
e il bassotto per cercarlo basso, basso diventò.
Rit:
Dai, dai dai, non ci crederemo mai!
Dai, dai, dai non è vero e tu lo sai.
Si, lo so, è incredibile però...
La colpa è del bassotto che l'ha raccontata a me!!
Nonno Superman
Il valzer del moscerino
Ci vuole un fiore
LABORATORIO
Il verso degli animali - Video Karaoke per bambini di Suonolandia
Dedicata alla mamma per la sua festa.
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Impara il procedimento per costruire le maracas e poi realizzale
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